Ametista gocciolante su marmo incandescente. Ululanti lupi in cima a montagne innevate ed impertinenti. Sodalizi firmati con il nulla mettono in chiaro prese di posizione inutili e poco remunerative. Solo pochi battiti cardiaci pari ad ali che si flettono e poi si spezzano. Fortuna che stenta a farsi trovare. Alla costante ricerca di un cervo da mangiare. Pietre rotolanti su schiene nude svelano l'ineluttabile fato a cui tutti siamo destinati. Solamente tu in questa dimensione puoi darmi certe emozioni. Solamente tu sei ciò che io desidero. Tu che sei nascosta dietro corazze impenetrabili renditi visibile al mio cuore-radar. Stento a riconoscerti. Stento a ritrovarti. Solitudine che i miei giorni costantemente accompagni. Nessuno all'orizzonte. Nessuna nuova da quel fronte. Addio alle madri piangenti di dolore sopra tombe fatte di marzapane ospitanti Hansel e Gretel. Microbi oscuri fanno di codesta "malattia" l'oscura mietitrice indistruttibile ed infaticabile che rovina addosso a noi con febbrile quanto irresistibile imponenza.
chiudi