Meticolose vite tortuose 
su vie serpeggianti 
che si dipanano lungo i verdi prati della vita 
oscura e tenebrosa.
Perdona nemici svogliati 
e trucida quelli più agguerriti.
Devasta con parole che perforano 
menti assenti 
con onnipresenti anatemi 
provocanti 
idiosincrasie invasive 
e devastanti.
Prosequio di una storia 
alquanto altalenante 
fatta di molti bassi 
e di pochissimi alti fatti di afflati
ispiratori voli pindarici;
climax verbali 
che portano a catartiche 
liberazioni spirituali.
Dotati di parole insidiose;
lingue dotate di turbine 
con la punta di platino 
seguono le distorte espressioni
che si generano all'interno dei 
meandri celebrali.
Odio la tecnica sopraffina 
priva di quella bellezza 
che è solo di chi ha spirito 
romantico 
nelle vene.
Ammoniaca che scorre 
all'interno del mio corpo 
cybernetico
pompata da idraulici pistoni;
noto una facile e alquanto disarmante
presa di posizione da parte di chi 
sta sempre sulle sue 
e soprattutto dalla sua.
Non odiarmi per quello che faccio.
Fallo per quello che sono.