Un mirabolante assedio alle mura di una città seduta su se stessa, stanca, che non ha più nulla da chiedere al mondo. Destinata alla catastrofe. Causa della sua disfatta. principale detrattrice dei suoi intenti. Incensi accesi da preti inconcludenti, inadempienti, inoperosi ed altri in che non mi vengono in mente. Solidali con se stessi, cittadini egoisti poliziotti amanti degli eccessi difensori degli oppressori acerrimi picchiatori degli oppressi. Assassini della mente benevoli tiran fuori da cervelli malati pensieri alquanto ragionevoli lontani dalle alture che difendono la città pensano a nuovi modi per accaparrarsi anche oggi di che vivere. Donne nascoste dietro il velo della verginità covano all'interno una promisquità tutt'altro che nascosta. Assedianti ormai stanchi se ne tornano a casa convinti del fatto che quella città fatta di lenti esseri prossimi al declino porti tutto tranne che benessere e felicità. Assomiglia un po' al cuore di chi soffre e si lascia morire di fame, di sete, di orgoglio, di chi nel suo dolore langue e ristagna non trovando mai la forza per riemergere e migliorarsi. Storia di molti, di popoli, di donne e uomini presi/persi nella morsa dell'egoismo umano.
chiudi