Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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Sfogo

 

Solamente devastante 
è il mio riso di vittoria 
che non lascia scampo 
alla pietà 
e alla comprensione.
Solamente per vantarsi 
di essere riusciti a non 
combinare mai niente nella 
vita.
Cosa che non ci appartiene
perché Dei impertinenti 
pretendono di avercela data 
in dono.
Sprecarlo è impossibile.
Dall'amore nasce 
qualcosa al quale non interessa
assolutamente venire al mondo.
Odio pervade le mie vene 
e non me ne vergogno.
Sono incline all'ira
ed ormai penso di avere 
esaurito la mia vena pacifista
e la mia incomparabile 
pazienza.
Non ci sto più.
Basta allo scherzo.
Basta alla sopportazione
di cose ed individui 
che non valgono la pena 
neanche di essere ascoltati.
Fallisco e non c'è bisogno
di farmelo pesare ulteriormente.
Non so parlare italiano
ne inglese.
Ma a fanculo 
ti ci mando anche a gesti.
Fine della crescita.
Inizia il mio regresso.
Basta positività.
Arriva solo la nera nebbia
che inghiotte anche il tuo culo merdoso.
Morte alle streghe che avvelenano
la mia anima
e la rendono sterile e 
piangente.
Bruciate
e nel rogo della mia passione
corrodetevi per non tornare
mai più in forma fisica.
Addio forma insulsa da tutti 
anelata chiamata vita.
Addio idioti che vi credete felici.
Verrà un momento anche per voi 
in cui la disperazione la farà da padrone
e io sarò li a ridere dei vostri piagnistei 
e delle vostre aspettative disilluse.
Ma non sarà crudeltà:
sarà tutto ciò che voi avete continuato a perpetrare 
nei miei confronti fin dal primo giorno in cui sono nato.
Fottetevi.
Roma 19-09-2004  

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