Lapilli di lava schizzati fuori da occhi incandescenti e scrutanti il rosso vivo e distrugitore del fuoco. Lente colate cadono già dai versanti di un monte infernale e fragorosamente fagocitano tutto ciò che incontrano sulla propria strada. Fumo e detriti in quantità minacciano dal cielo un'umanità timorosa che non sa sotto quale tetto ripararsi. Le lettere incise col fuoco sopra pietre laviche nerastre e bitorzolute vengono lette all'inferno o in un altro posto particolarmente caldo. Il freddo è sconosciuto a cuori caldi come fucine naniche sfornanti armi fatate in quantità. Sappiamo noi il motivo di tanto "calore". Vogliamo renderci vivi in un mondo in cui l'apatia e gli apatici la fanno da padroni. Dove tutti desiderano le stesse cose. Sfolgorante è la stella rossa della nostra anima simile a Sirio presagio di morte violenta e sanguinante. Scende dal mio corpo il liquido vitale di colore rosso per tutti. Lento anch'esso scorre simile a magma liquido che imperversa in lande desolate e spaccate dove nulla cresce tranne la passione degli uomini.
chiudi