Chissà quando incontrerò un’altra tipa disposta a concedermi l'onore di uscire con lei. Chissà quando le mie priorità verranno poste in cima alla lunga lista d'attesa muta e sorda della vita. Chissà quando potrò finire di autocommiserarmi stavolta. Chissà quando vedrò di nuovo una possibile via di fuga. Una svolta. A destra o a sinistra è lo stesso. Chissà quando avrò qualcosa finalmente per me stesso. Chissà se mai tu ci sarai. Se un giorno mi dedicherai i tuoi pensieri. Le tue confessioni mute. Le tue dolci e tenere timidezze. Chissà se un giorno prossimo alla mia dipartita potrò vincere finalmente anche io. Ottenere ciò che voglio. Al momento resta soltanto la carcassa di un uomo che si ostina a vivere in mezzo ad altri morti ben più morti di lui. Che si trascina mentre i suoi simili "normali" sfornano altri esseri umani "vegetali" pronti alla sfida della vita. Alla sfida dell'eterna lotta per la mera sopravvivenza.
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