Nella notte fatta d'argento ci vengono donate idee pesanti e malsane difficili da digerire. Nel buio oscuro della notte veniamo avvolti dalle voci dei morti dentro che imperterriti continuano a calpestare questo mondo. Nel freddo accogliente e nero troviamo rifugio da un'esistenza fin troppo amara e il mondo idilliaco del sonno è l'unica cosa che ci da sollievo. Un palliativo astrale dove le dimensioni non hanno confine. Dove il corpo è libero di avere qualunque piacere. Tutti i desideri realizzati. Tutti gli amici ormai perduti ritrovati. Accoglimi più spesso nella tua coltre soporifera. Dammi quel sollievo che la vita degli uomini non sa darmi. Per ogni volta ti ringrazio. Per ogni volta sono a te devoto sempre più.
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