Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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I'll be back

 

Le mie inquietudini aumentano:
inversamente proporzionali 
alle mie speranze e alle mie aspettative.
È la solita metrica 
pesante ed illeggibile 
che cade sulle tempie come 
metallurgico prodotto di acciaierie 
germaniche.
Scompensi di vario genere mi colgono 
manco fossero fitte al ventre 
o calcoli renali di natura venefica.
Marasma generale avvolto da un miasma 
di natura malefica:
odio misto a tetra puntualità
nel perpetrare atrocità
di genere vario!
Un torturante turbinio 
di ossa che si contorcono.
Chierici belligeranti che invocano
nomi latori di conoscenza occulta:
spazzano via gli infedeli
della via della luce tenebrosa
che ricopre le lande della bianca ignoranza.
Aggettivi contrastanti si ergono 
all'apice della loro grandezza
acquisendo significati nuovi 
ed ambigui.
Un univoco indirizzo mi 
"individua" facendomi sembrare strano
perché unico.
Il solo di un genere remoto e per 
nulla idilliaco.
Mettiti paura dell'abisso nero 
delle mie parole che ti portano 
ad un fondo rischiarato 
dalle luci accecanti del pregiudizio.
Di cosa parlano gli altri non lo so. 
Oggi mi andava di scrivere tutto questo
e ciò deve bastare a spiegarti 
tutto il resto.
Anche ciò che è rimasto muto o che gridava
ma non ha trovato libero sfogo all'esterno
degli spazi neri di un cervello ormai
in pappa.
Odianti esseri parlanti dicono cose indicibili
urlando imperterriti 
regole nuove inascoltate dai furbi 
ma fin troppo recepite dagli stolti!
Dimmi chi ha vinto in queste elezioni
formali e di comprensione verbale
visto che quasi tutti fanno le stesse cose 
e pensano le stesse cose. 
Basta! Torno nelle mie lande
nere portatrici di luce vivifica 
e rigenerante!
Lontana da quel sapere che 
troppo spesso abbiamo confuso 
con la certezza della conoscenza.
Roma 19-11-2005  a me stesso

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