Desolato di non renderti felice
mi impongo da solo un embargo
sulla mia terra 
per non permettere 
al tuo amore 
di entrarvi
e di sbarcare con prepotenza 
sulle rive di quest'oceano.
Sfacciato nel mio essere nullo 
ti dono attimi di felicità apparente 
e sorrisi vagamente convinti 
di divertirsi a sentirti e a vederti.
Stati d'animo conflittuali.
Sensazioni che non provo da tempo.
Stati emozionali distanti 
dalla mia solita routine.
Non voglio fare male a nessuno
ma a volte sei costretto 
a farti dei nemici.
Non mi sottraggo al mio ruolo 
di spettatore sterile
che guarda distaccato la realtà.
Paurose spinte
di forze provenienti dal basso 
del mio ventre.
Malsane immagini letterarie 
lette su libri indecenti 
e dai più considerati stupidi e ameni.
Sono convinto di essere schifosamente idiota.
Vivo ciò che sono con una calma assoluta
e non mi importa della gente 
e di quello che diranno e che penseranno.
Sarò contraddittorio in quello che faccio e che dico
ma sono io.
Si sfidano su piani posti su dimensioni
lontane dal mondo e pretendono di capirsi.
Ti dovrei donare di più 
di quello che stupidamente ti do 
ma non ci riesco
o meglio 
non voglio riuscirvi.