Rendersi conto di sapere molte meno cose degli altri ed avere innumerevoli anni di età alle proprie spalle. Non aver fatto tesoro di esperienze vissute in prima persona ed aver evitato ogni possibilità per viverne delle altre. La fortuna non arriva mai ad aiutare un uomo che fa le "scelte sbagliate". Non arriva mai a premiare l'impegno. Anche se molti dicono il contrario. Non sono mai stato aiutato da questa Dea bendata a cui non porgo ormai più nessun omaggio. Nessuna ecatombe di buoi. Nessuna offerta in vino. In vino veritas ho dei conti in sospeso con la sorte. Il lavoro non arriva o arriva nei momenti sbagliati. Mesi, anni che trascorrono. Le pietre che si impietosiscono: chiese che poggiano su massicciate poco "resistenti". Il vizio di mettere tra virgolette espressioni già di per loro eloquenti senza alcun bisogno di maggior enfasi. L'amore viene quando non si aspetta, o addirittura quando non lo si vuole, né lo si desidera. Ho bisogno di calma. Di un piano astrale tutto mio dove poter condividere la mia "esperienza" con il vuoto. Ho voglia di essere me stesso. Non voglio fingere di fronte agli altri: di loro non si ha mai bisogno. La maggior parte delle volte ti creano problemi senza mai risolvere i tuoi. La preghiera di un santo accusato di blasfemia permanente. Non farò mai il poeta di professione. Non sarò mai un webmaster di alto livello. Tutti dicono perché non voglio. La forza di volontà ce l'ho ed anche molta: solo che non si vede mai il frutto di ciò che si semina. I frutti, quelli che dovrebbero sbocciare dal lavoro per gli altri, non vengono mai corrisposti. Egoisti, razzisti, vi lascio al vostro motto di vittoria.
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