Bambole.
Piccoli capolavori.
Quadri astratti.
Modernità in risalto.
Fattezze dolci e liete.
Nero di fuliggine 
su gote troppo rosse.
Pupazzi e burattini
immersi nel catrame.
Prendi nota della tua posizione.
Coordinate sbagliate.
Bombe sganciate
dove non si dovrebbe.
Obbiettivi mancati.
Bambocci 
che manovrano 
fantocci idioti.
Una sete eterna.
Conduttori di programmi 
ignobili
e condutture lerce 
che portano 
acqua imbevibile.
Mercati formati 
dalla gente che transita
un po' ovunque.
Dico affermazioni 
e poi me le rimangio.
Sibili di missili 
lenti e muti 
che si fracassano 
sugli obbiettivi bellici 
fatti di stupidità.
Mattone su mattone.
Espressione di idiozia.
Malattie virali 
facilmente trasmettibili  
e pericolosamente letali.
Stupidità che si contrae 
inalando 
i pensieri mediocri 
dei potenti.
Catalizzano l'attenzione.
La buttano sulla politica.
Tutto è sacrificabile.
Basta che non si tratti 
del proprio culo.
Parla chiaro.
Oscuratori della mente.
Stupratori della libertà.
Audaci millantatori 
e spie che fanno il doppio gioco.
Solo pupazzi 
cinici e malconci.
Fanno i mafiosi 
e gli riesce molto bene.
Sono tutti eleganti 
e badano a rimanerlo.
Sono folli burattinai.
Folli ma non cretini.
Comandano i fili 
che reggono l'altrui demenza
costringendoli a muoversi 
lungo traiettorie
descriventi la propria ignoranza.