Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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Fratture complesse

 

Rompiamogli le ossa.
Diventiamo cattivi ed irosi nei confronti dei bastardi.
Prepotenti ubriaconi che cercano pretesti.
Aspettiamo un autobus che non passa mai.
Ridono e deridono.
Ci scherniscono perché nella vita
non hanno un cazzo da fare
oltre alla misera operazione di importunare
gente pacifica che vive fuori dalla loro ottica.
Gente normale che se l'azzanni morde.
E morde di brutto.
Ma loro vigliacchi 
prima ti incitano ad un regolamento di conti
poi si assicurano di poter portare a casa la vittoria in ogni modo.
Attaccano in soprannumero.
Sfidano e vigliaccamente loro colpiscono.
Spranghe di ferro con cui vorrebbero ammazzarti.
Scappi e di questo ti rode l'animo e no solo.
Scappi di fronte alla loro posizione vile.
Che loro chiamano "onore" e "voglia di predominio".
Ma la loro strada e la strada di tutti.
Girano i pazzi sclerati.
Figli di una società troppo normale.
Che da a loro il diritto
di fare ciò che cazzo vogliono.
Rinchiusi dentro sbarre d'adamantio.
Tutti stipati in piccoli loculi funerari.
Si dovrebbero stabilire li.
Dove avrebbero tutta la morte
e il sangue che hanno bramato.
Roma 28-02-2003  

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