Per terra dappertutto sangue sparso per l'appunto.
Sangue fresco di chi non ha e gioca il tutto per il tutto.
Sangue infetto che disperde i suoi germi 
Pronto a decomporti coi suoi uno e mille vermi.
Da morte altra morte indecisioni a parte da quando in qua
                                 [tua figlia si merita percosse.
Ti credi tanto meglio di chi ruba un bagaglio di chi si fa
                       [le pere perché commette qualche sbaglio.
Gli fai pena a chi ti vede in giro e a chi chiedi posto
                                                   [per la cena.
Ma frena. Il tuo stare male è solo una messa in scena.
                           [Travalichi i limiti di questa arena.
Guerrieri che attendono il tuo ingresso e il pubblico infervorato
                             [ormai dallo scenario apocalittico.
Ti guarda dall'alto delle scalinate e in basso ci siete voi
                                                  [intrappolati.
Gladiatori senza nomi.
Schiavi senza opportunità.
Tranne quella di sculare e restare vivi.
Pollice verso.
La pietà dell’imperatore non esiste.
Quale impavido cuore potrà mai salvarti.
In un mondo in cui i guerrieri lottano per il proprio tornaconto.
In un mondo in cui le guerre si combattono solo se fa comodo e
                   [non per rendere un popolo nuovamente libero.
Dove parole come solidarietà risalgono al tempo dei profeti.
Dove i moniti di alcuni sono come le parole dette ad un sordo.
Dove dove dove.
Quando sto mondo si risveglierà dal suo torpore atavico?
Troppo facile avvertirvi.
Troppo semplice salvarvi.
Vite condannate e intrappolate.
Intrappolate e recluse nel braccio della morte.