Non so cosa passa nella testa di quel tizio.
L'unica e incontrastata dominatrice del mondo.
L'unica cosa che fa muovere le guerre.
Nel passato nel presente nel futuro.
Sempre guerre.
Tira carri enormi che risulterebbero altrimenti intrasportabili.
Trasforma interi gruppi di uomini in esseri appagati e contenti.
Dicono di farti crescere. Loro.
Quel che fanno non lo so.
Ti infuocano e poi ti gelano.
Solo alcuni sono i fortunati.
Gli altri sono esiliati.
Ti ritrovi solo in un mare di coppie apparenti che tra cinque anni
                                            [saranno ormai divise.
Bella storia che si trasforma nella guerra più sanguinaria.
Guerra di milioni.
Guerra di discussioni e di scambio di epiteti impronunciabili.
Bello questo nobile sentimento del cazzo.
È solo un compromesso.
Un contratto che solo una delle due parti redige.
L'altro lo firma e ne paga tutte le conseguenze.
Sarò sempre il custode di me stesso in questa saga.
Adesso non c'è amore a fine mese è solo busta paga.
Prendono quel che possono.
Dopo che t'hanno prosciugato t'abbandonano.
Ti licenziano in tronco e tu non arriverai mai alla pensione.
Paura e tensione.
Attimi bellissimi e irripetibili.
Ti voglio bene.
Un affetto che non si può esprimere.
E che tanto resterà inespresso.
Incompreso.
Inascoltato.