L'abitudine non è consapevolezza.
Non si arriva ad un qualcosa per abitudine.
Un risultato non arriva perché ci si è abituati ad un qualcosa.
Arriva per la fermezza che un individuo mette nelle sue azioni.
Tutti filosofi convinti che la pace sia divina.
La pace è solo un illusione a cui gli dei ci hanno abituati.
Non esiste e mai esisterà.
Sono abituato ad insulti e veleno ma non toccare la gente che amo.
Divento io velenoso. 
Abituato alle tue dosi giornaliere ormai ho l'antidoto.
Un siero universale.
Ignorare le tue abituali e massacranti rotture di coglioni.
Rompi il cazzo a qualcun altro.
Non sono più abituato a sopportarti.
Adesso non sto zitto.
Mordo.
Abituato a cose orribili.
Assuefatto allo sclero.
Abbonato alla follia continua delle parole vomitate da chiunque.
Affossato nei miei orribili pensieri ed in continuo cambiamento.
Bruciate il mio cervello una volta morto.
La mia scienza è superiore.
Abituato alle cazzate.
Abile genio poliedrico del male che infesta questa terra.
Torno da voli pindarici e perdo il contatto con chiunque.
Solo tu mi puoi salvare.
Solo tu.
Quiete interiore e non pace.
Quiete che invade i miei sensi turbati.
Quiete che mi distrae dall'abitudine.
Quietato dalla voglia di non essere più.
Dal desiderio liberatorio che porta verso una luce.
Luce colorata.
Luce facilmente riconoscibile.
Luce abbagliante e consolatrice.
Abituato all'isolamento.
Cerco posti privi di esseri.
Fatemi dono della vostra assenza.
Abituatevi a questo.