Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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Con la birra nella mano...

...ed è una tranva 

Questa è la mia usanza.
Fa girare la mia stanza oltre il dovuto. 
Oltre il normale consentito.
Leggo Hank e sono preso male.
Preso male dal tuo vomitare.
Provochi rigetto negli altri solo a vederti.
Sei pieno di te. 
Tutto fai tutto sei ma mi scivoli addosso come acqua
                                             [su un impermeabile.
Coli a terra formando pozze che ci inghiottono.
Le tue lacrime miserevoli che bagnano i nostri cammini.
Le nostre vite rese umide dai tuoi pianti da vile.
Pusillanime che ti fai chiamare guerriero.
Pensi di essere meglio di chi ha più esperienza di te.
Pensa te. Pensa ciò che vuoi basta che ti scolli.
Smollami appena puoi e appena capisci la pericolosità di chi
                                                 [ti sta accanto.
Evitami come un morbo mortale che potrebbe infettarti.
Non ti avvicinare più del dovuto.
Io sono un assetato di libertà in un deserto di schiavisti.
Io sono ciò che tu vorresti ma che nascondi al tuo cuore.
Nascondi questo desiderio a te stessa perché hai paura
                                                [della diversità.
Vuoi che tutto sia uguale a te.
Vorresti che tutte le cose andassero come dici tu.
Cerca perché qui non troverai ciò che vuoi.
Fermami finché sei in tempo.
I miei ispiratori sono sconosciuti malati di ulcera e cirrosi.
Tu ti gingilli guardando cose frivole ed inutili.
Ti credi un essere superiore che governa su noi uomini.
Vaffanculo.
Come Jake la Furia non sarò mai lo schiavo di nessuno.
Sarò sempre lo sterminatore degli stronzi come te.
Sappilo fin da adesso.
Appena accumulerò le forze per la battaglia tu sarai spacciata.
Attentati di origine mafiosa.
Aspettati di tutto.
Sortite e arrembaggi.
Roma 17-10-2002  

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