Profeta solidale con chi dice “SI”.
Detrattore di tutti coloro che dicono “NO”.
Inventore di parabole confermanti
le proprie tesi, i propri dogmi,
le verità evidentemente importanti
per i propri interessi.
Tristezza che mi assale:
sprocizia partenopea e romana
mi travolge.
Olezzo quotidiano
lontano dal sollazzo
diverso dall’ombra dell’ontano
che concede le sue fronde
al riposo dei miei occhi.
Febbricitanti, arrossati,
fortemente allergici alle
brutalità di un mondo sferico
ma che non possono essere chiusi.
Un blefarostato li tiene aperti
costantemente
ed una nona sinfonia
mi risuona in testa
urlando
dibattendosi
divenendo così
colonna sonora
della mia
e dell’altrui
esistenza.